(foto di marok.org) |
Marco Fadda
percussioni |
sito web:
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http://digilander.libero.it/avarta22/fadda.htm |
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biografia:
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Marco Fadda può essere considerato oggi uno dei percussionisti italiani più richiesti in ambito etnico, una peculiarità questa che lo porta spesso ad avere collaborazioni prestigiose. Nell’arco di sedici anni di attività ha superato le conoscenze di base della percussione moderna (scuola brasiliana e cubana), approfondendo anche le percussioni africane e, fra i pochi in Italia, mediorientali ed indiane. Dopo le prime esperienze professionali (Fuori tono, Stazione Centrale e Trio Acustico Latino) e televisive (Video Music, Super Channel), inizia a collaborare con alcuni componenti della band di Pino Daniele (Karl Potter, Alfredo Paixao) in situazioni live. In seguito partecipa alla composizione di colonne sonore per spettacoli teatrali e di danza ed alla realizzazione di colonne sonore per trasmissioni Mediaset. Ma è dal 1997 che Marco Fadda inizia a farsi conoscere dal grande pubblico e ad essere apprezzato da musicisti di livello internazionale. La vittoria, insieme a Dado Sezzi, della prima edizione del PercFest, il concorso internazionale intestato a Naco, gli apre la strada a collaborazioni con Elio e le Storie Tese e con The Great Naco Orchestra, l’orchestra che comprende alcuni fra i più famosi musicisti italiani e stranieri come Billy Cobham e Jeroen De Rijk degli Yellow Jackets. Parallelamente porta avanti l’attività della sua band Avarta, con cui incide due album, "Terre" e "Cocci di mare", quest’ultimo distribuito in tutta Europa. Gli Avarta sono oggi uno dei gruppi italiani più apprezzati nell’ambito della musica etnica. Nell’ultimo anno è entrato a far parte del "Mediterranean Jazz Group", diretto da Furio Di Castri e composto da musicisti provenienti da tutta Europa, con cui ha intrapreso un’attività concertistica che ha toccato la ex Jugoslavia ed il Medioriente. |
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collaborazioni:
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Elio e le Storie Tese, Massimo Colombo, Daniele Di Gregorio (Paolo Conte band), Marco Giovinazzo e Mauro Gino (Kundalini quartet), Pivio e Aldo De Scalzi (Trascendental), Vittorio De Scalzi (New Trolls), Riccardo Tesi (Fossati, De Andrè, Banditaliana), Claudio Fossati, Billy Cobham. |